COME SI SUONA IL CAJON
La domanda che ricevo più spesso dalle persone che non hanno mai visto lo strumento è:
...ma come si suona il cajon?
A molti sembra infatti assurdo il fatto che esista uno strumento sul quale ci si possa sedere sopra, eppure è così! Il cajon è lo strumento musicale più semplice al mondo, non servono bacchette, si suona a mani nude e i colpi fondamentali sono praticamente due/tre. Nei video qua sotto puoi renderti conto quanto sia immediato e semplice imparare a suonare il cajon.
COSA POSSO SUONARE CON IL CAJON
Con il cajon è possibile suonare praticamente qualsiasi tipo di ritmo moderno, il rock, il blues, il pop e persino il jazz!
COME SI ACCORDA IL CAJON
Il cajon non deve essere accordato perché nasce già così come deve essere suonato. E' possibile in alcuni avvicinare o allontanare la cordiera per avere più o meno "ronzio" ma per il resto è l'artigiano a creare il suono ideale del cajon. Ovviamente anche la tecnica di chi lo suona influisce molto.
E' MEGLIO IL CAJON PERUVIANO O IL CAJON FLAMENCO
Non si può dire se uno è meglio dell'altro, sono due cose diverse soprattutto dal punto di vista storico e tecnico. Dal punto di vista strutturale differiscono principalmente per il fatto che il primo solitamente non ha le corde all'interno mentre l'altro sì.
Il canale italiano dedicato al cajon
Di seguito puoi trovare alcune delle lezioni di cajon che ho condiviso sul mio canale Manuale Di Cajon, per vederle tutte e ricevere notifiche ogni nuova lezione iscriviti al CANALE
Parte degli esercizi sono estratti dal metodo di cajon che puoi acquistare
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I SUONI FONDAMENTALI DEL CAJON
I suoni fondamentali del cajon sono principalmente due: basso e alto.
In questo video imparerai sia l'impostazione esatta della mano per poter ottenere
questi due suoni che l'esecuzione di un primo ritmo molto semplice.
I RITMI BASE DEL CAJON
Il primo obiettivo nello studio del cajon è quello di differenziare e capire bene i due suoni fondamentali di basso e alto.
In questo esercizio l'attenzione è concentrata su questi due suoni in modo da poter prendere confidenza con gli elementi più importanti del cajon.
1. Esegui prima tutto con una mano poi tutto con l'altra.
2. Esegui il suono alto sempre di sinistra e il basso di destra poi inverti.
ACCOMPAGNAMENTO A OTTAVI CON IL CAJON
Un interessante variante del classico accompagnamento a sedicesimi.
Il portamento risulta più aperto e pulito, ideale per il pop e il rock.
BEAT IT - MICHAEL JACKSON (CAJON COVER)
Un ritmo di due battute basato sull'accompagnamento a ottavi.
BASSO E ALTO
Come primi esercizi di tecnica è opportuno concentrarsi sul suono basso e quello alto per capire bene la differenza nella loro esecuzione e nel loro risultato sonoro.
Questo esercizio basato sulle quattro figurazioni ritmiche base (quarti, ottavi, sedicesimi e terzine) permetterà di abituarti allo spostamento tra i due suoni e migliorare l'equilibrio sul tempo.
ACCOMPAGNAMENTO A SEDICESIMI CON IL CAJON
Spesso i ritmi rock/pop/soul utilizzano come accompagnamento la suddivisione a sedicesimi.
Impara a suonare a tempo i sedicesimi alternando le mani (vedi lezione 3) poi inserisci i colpi di cassa e "snare" (quello che fino ad ora chiamavo suono alto) come indicato.
Come vedrai i colpi di cassa in questo esempi saranno sempre di destra.
Il numero 6 è un esempio di funk-rock.
IL FUNKY AL CAJON
Il funky è un ritmo suonato tipicamente con la batteria ma può essere fatto anche con il cajon. La figurazione base spesso (ma non sempre) sono i sedicesimi e il suono basso è suonato sia di destra che di sinistra.. (Nell'esempio: D destra, S sinistra)
Questo è un ritmo su due battute con accenti di snare sempre sul 2 e sul 4... si possono trovare moltissimi esempi di funky che proveremo in seguito.
IL SAMBA
Il samba (eh sì è maschile...) non è un ritmo tradizionale per cajon e si esegue con un insieme di strumenti ( il pandeiro, il surdo, il repinique, il tamborim ecc...). Quello che viene eseguito sul cajon è un riassunto dei ritmi di questi strumenti infatti si può trovare in varie forme.
Solitamente vengono marcati il due e il quattro che sono gli appoggi del ritmo del surdo (un tamburo dal suono molto grave) e poi sopra si può scegliere se mantenere una ritmica più fluida e scorrevole senza troppi accenti, soprattutto se si sta suonando un samba veloce, oppure seguire a tratti o completamente la frase del tamborim (strumento dal suono acuto).
Il primo esempio è quello più ricco, molto simile al samba suonato dalla batteria, gli altri sono variazioni. Bisogna stare attenti al portamento e alla dinamica che non deve essere pesante ma sempre scorrevole e legata agli altri strumenti.
LA TECNICA DEL RASGUEADO
Questa tecnica é presa in prestito dalla chitarra flamenca
é un abbellimento ritmico che arricchisce la frase
permettendo al percussionista di inserire quattro colpi molto veloci all'interno di un pattern ritmico.
Può essere eseguito in due modi o a partire dal dito
mignolo o dal dito indice e andando in successione... Per
capire meglio guarda il video e una volta appresa questa
tecnica prova ad utilizzarla nei tuoi ritmi e fill.
IL RITMO TERZINATO E LE ROCK BALLAD
In questo video puoi imparare un accompagnamento ritmico
molto utilizzato e molto conosciuto sia in Italia che all'estero (ascolta il ritmo di Sapore di sale di Gino Paoli o Certe Notti di Ligabue, Bed of Roses dei Bon Jovi o We Are The Champions dei Queen)
La battuta é suddivisa in quattro quarti ma invece di
contare U - no, Du - e, Tre - e, Qua - ttro si contano tre suddivisioni per ogni movimento della battuta ovvero: un due tre, un due tre, un due tre... Ascolta il brano iniziale del video
e prova a contare in questo modo. (Anche nel Valzer e nel Jazz Waltz si conta in tre ma é un altro stile
e richiede un portamento molto diverso)
LA BOSSA NOVA
La Bossa Nova proviene dal Brasile é uno stile
divenuto famoso grazie a artisti come Gilberto Gil, Toquinho, Antonio Carlos Jobim e Caetano Veloso.
I FILL
I fill (detti anche lanci o riempimenti) sono delle frasi ritmiche che si inseriscono durante un brano per introdurre un
nuovo tema o chiudere una sezione.
In questo video sono presenti fill molto semplici per
facilitare l'apprendimento e l'esecuzione. Una volta però appreso il solfeggio di figurazioni ritmiche più complesse
potrai sostituire queste frasi a tuo piacimento e creare
delle soluzioni più impegnative e accattivanti.
Sul metodo di cajon ne puoi trovare molti altri affiancati
già a stili ritmici diversi come il funk o il blues.
IL BLUES CON IL CAJON
Un altro genere che ti capiterà sicuramente di suonare
é il blues. Ci sono molte varianti e nel pdf puoi vederne alcune.
Ascolta gli artisti proposti nel video e una volta imparato
il ritmo prova a suonare sopra i loro brani.
Fai attenzione il blues può essere suonato in tantissimi modi quindi potrebbe non tornare il ritmo che hai imparato con
il brano che hai scelto...
LO SPLITFINGER E IL RULLO DARBUKA
In questo video puoi imparare la tecnica dello Splitfinger
proveniente dal mondo arabo. Ci sono diverse varianti
e approcci di questa tecnica, quella qui utilizzata
prevede un movimento rotatorio della mano su
un perno immaginario inserito tra dito indice e medio.
E' una tecnica che richiede tempo e pazienza, una volta
appresa però permette di eseguire rulli molto veloci come
quelli che si sentono dai grandi maestri della Darbuka.
ACCOMPAGNAMENTO IN LEVARE
Un modo diverso d'intendere il levare, spesso suonato con il piede, qua viene eseguito con la mano sinistra lasciando alla destra il suono di basso e alto.
L'obiettivo di questi esercizi è anche quello di aumentare l'agilità della mano destra che come vedrete sarà costretta a fare movimenti molto veloci.
Questi ritmi posso essere utilizzati nello slow funk (ad alte velocità risultano macchinosi e ne sconsiglio l'utilizzo).
SHAKER
Uno strumento a volte sottovalutato ma che risulta fondamentale nell'accompagnamento di molti ritmi sia traduzionali che non. Spesso si utilizza assieme al cajon come variante dell'accompagnamento a sedicesimi. La sinistra tiene in mano lo shaker mentre la destra esegue i colpi fondamentali di basso e alto.
DOPPI COLPI AL CAJON
Ebbene sì! Anche sul cajon si utilizzano i doppi colpi. Questo esercizio vi permetterà di svilupparli gradualmente partendo da figurazioni più larghe per poi arrivare a strettire e quindi riallargare nuovamente. E' infatti importante mantenere il legame con le figurazioni più "semplici" per non perdere di vista il metronomo e mantenere una buona stabilità
UP&DOWN
Ancora un esercizio sui due suoni fondamentali, questa volta un po' più difficile.
L'obiettivo è sempre quello di differenziare bene i due suoni cercando di non perdersi tra le variazioni ritmiche, soprattutto da metà in poi...
E' possibile anche suddividere l'esercizio in sezioni in modo da potersi concentrare su alcuni dei passaggi e ripetere fino a piena acquisizione.
DUETTO N. 1
Un semplice duetto da eseguire con due cajon
La parte del cajon 1 è prevista per un allievo quindi molto più semplice della parte 2 prevista invece per il maestro.
Da eseguire a tempo dimezzato, cerca di inserire dinamiche e colori per rendere il pezzo più musicale.
TANGO CON IL CAJON
Un palo tipico del flamenco è il tango che può essere suonato in vari modi (qui vediamo diversi esempi). L'importante è mantenere gli accenti in linea con il compas ovvero sul 2 e sul 4.
Le mani (palmas) infatti sottolineano gli accenti battendo più forte sul due e sul quattro. Il secondo esempio è una variante del normale compas.
Le frasi finiscono sempre sul terzo movimento! Prova a ascoltare qualche esempio e ne avrai subito la riprova!
BULERIA CAJON FLAMENCO
La buleria è una solea più veloce che come la solea por buleria si conta in 12 (mantiene anche gli stessi accenti sul 3, il 7, l'8, il 10 e il 12) la differenza è nel modo di contare. Si inizia a contare dal 12 e si sostituiscono i numeri 11 e 12 con un 1 e un 2 ( è infatti più semplice e veloce dire "uno" anziché "once" e "dos" anziché "doce").
Le frasi ritmiche e melodiche finiscono sempre sul 10.
Il cajon sottolinea gli accenti con il suono basso, vengono comunque aggiunti degli abbellimenti utilizzando altri suoni; spesso si usano anche le nocche.
SEGUIRIYA CAJON FLAMENCO
un altro palo del Flamenco molto utilizzato è la Seguiriya. E' un tempo in dodici si suddivide in cinque gruppi ritmici che possono essere contati come specificato nel secondo esempio.
Il cajon segue gli accenti fondamentali con il basso, vengono aggiunti abbellimenti al portamento al fine di renderlo più musicale.
FLAMENKY
Duetto per allievi di livello intermedio, unisce groove funky al mondo flamenco con un delicato finale di sole palmas
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